Altra rimonta subita e il Toro si ferma: è 2-2 a Bologna

Bologna-Torino finisce 2-2: a Falque e Baselli rispondono Santander e Calabresi. La squadra di Mazzarri rimontata ancora di due gol

Pesa la recidiva, su questo Torino. L’aggravante frena i granata di Mazzarri, che a Bologna si fanno rimontare due gol dai padroni di casa – come già accaduto contro il Frosinone, prima della sosta – e consegnano al vento del “Dall’Ara” la possibilità di allungare la striscia di vittorie consecutive. Finisce 2-2, sotto le Due Torri. Non bastano, infatti, le reti di Falque e Baselli: con Santander e Calabresi la squadra di Inzaghi reagisce, abbattendo il leggero predominio ospite. A Belotti e compagni resta tra le mani solo un tempo, ancora una volta. Il primo, questa volta, orchestrato senza patemi e chiuso avanti. Nella ripresa, però, arrivano regali e dolori. Ma soprattutto troppi rimpianti.

Serie A 2018/2019, Bologna-Torino 2-2: il racconto della partita

Toro solido e corto, nella prima frazione. Le idee sono chiarissime per la squadra di Mazzarri: accortezza e densità in mediana, manovra avvolgente in costruzione. Con Iago Falque nel ruolo di jolly, capace di portare superiorità dapprima a destra, poi sulla sinistra. Proprio un’intuizione dello spagnolo regala il vantaggio: movimento ad accentrarsi sul suo mancino e conclusione in caduta sul pressing di Helander. Traiettoria perfetta e palla che si infila all’incrocio: 1-0 Toro. Il Bologna è farraginoso dalla cintola in su e così Sirigu non trova segni tangibili di una reazione dopo il vantaggio granata. E’ invece la squadra di Mazzarri a sfiorare il raddoppio: dapprima Meité calcia d’un soffio alto con un preciso destro a giro, poi Belotti spreca a tu per tu con Skorupski non controllando un cross al bacio di Berenguer. Alla pausa l’inerzia è tutta per gli ospiti.

E su questi equilibri si apre anche la ripresa. Inzaghi passa a quattro dietro, con l’ingresso di Svanberg, ma in avvio sono i granata a colpire ancora: Falque ruba palla sulla destra e centra per il destro secco di Baselli che raddoppia. Al Bologna serve un episodio per riaprire i giochi. Passano cinque minuti e, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Santander infila Sirigu con un tap-in rapace. Subentra la paura, a questo punto. Zaza per uno spento Belotti, poi Lukic prende il posto di Baselli. Il fattaccio arriva poco dopo la mezz’ora: Sirigu non preciso sul rinvio, Calabresi anticipa Berenguer e parte in percussione. Il 33 supera anche Djidji e scarica un bolide sotto la traversa per il 2-2. Mazzarri spinge con Parigini per De Silvestri, ma gli ultimi assalti non portano i frutti sperati. Rincon scarica un destro dalla distanza che, deviato, chiama al miracolo Skorupski, poi Zaza spreca da pochi passi una buona punizione. E’ l’ultima occasione, poi cala il sipario.